Mah... ormai è appurato, le partenze amplificano la mia capacità di battitore di tasti di tastiera... anche se stavolta, sulla carta almeno, non c'è paragone con quel viaggio lì, ecco che le dita iniziano fremere, non sanno resistere a tutte queste letterine nere.
Sull'onda del fremito avevo anche pensato di ribattezzare il blog, un qualcosa come "lu caru d'oriente 2.0, salentu inside" o robe del genere... la parola "oriente" sarebbe servita a comunicare la sensazione di viaggio, di nuovo... mentre "salentu" sarebbe servita a comunicare... salentu... nulla di più.
Risparmiamoci ri-battesimi pietosi... pergiunta un ri-battesimo esige una regolarità, un volume di contenuti che proprio non so se riuscirò a mantenere, quindi meglio tenere basse le aspettative del grande pubblico. Se sarà un fiume mi bagnerò, e vi inviterò a nuotare con piacere.
Mentre riempivo la valigia mi chiedevo se la stessi farcendo perché ho realmente bisogno di tutti quegli oggetti a seguito, oppure se stessi cercando di colmare lacune non materiali, colmare l'incertezza che connota l'impresa... non dovrebbe bastare la propria persona come s-oggetto sufficiente a se stesso? ... certo, siamo fatti di carne, una maglia per non sentire freddo serve sicuramente, ma forse il valigione di merda al quale dovrò insegnare a camminare e parlare italiano - tanto esagerata è la dimensione da non potersi esimere dal dimostrar una certa indipendenza e personalità - forse servirà in minima parte... magari sarebbe bastato un bel fagotto che profuma più d'avventura.
E' ora che vi lasci, guidare per 6 ore richiede una certa freschezza... mi dispiacerà lasciare a casa la macchina fotografica buona ma, dopo la pubblicità che i colleghi salentini hanno fatto di alcuni paesini della zona, preferisco mettere a rischio quella sgarrupata.
salute.
p.s. aggiungo una foto fatta dalla finestra dell'ufficio.
Sull'onda del fremito avevo anche pensato di ribattezzare il blog, un qualcosa come "lu caru d'oriente 2.0, salentu inside" o robe del genere... la parola "oriente" sarebbe servita a comunicare la sensazione di viaggio, di nuovo... mentre "salentu" sarebbe servita a comunicare... salentu... nulla di più.
Risparmiamoci ri-battesimi pietosi... pergiunta un ri-battesimo esige una regolarità, un volume di contenuti che proprio non so se riuscirò a mantenere, quindi meglio tenere basse le aspettative del grande pubblico. Se sarà un fiume mi bagnerò, e vi inviterò a nuotare con piacere.
Mentre riempivo la valigia mi chiedevo se la stessi farcendo perché ho realmente bisogno di tutti quegli oggetti a seguito, oppure se stessi cercando di colmare lacune non materiali, colmare l'incertezza che connota l'impresa... non dovrebbe bastare la propria persona come s-oggetto sufficiente a se stesso? ... certo, siamo fatti di carne, una maglia per non sentire freddo serve sicuramente, ma forse il valigione di merda al quale dovrò insegnare a camminare e parlare italiano - tanto esagerata è la dimensione da non potersi esimere dal dimostrar una certa indipendenza e personalità - forse servirà in minima parte... magari sarebbe bastato un bel fagotto che profuma più d'avventura.
E' ora che vi lasci, guidare per 6 ore richiede una certa freschezza... mi dispiacerà lasciare a casa la macchina fotografica buona ma, dopo la pubblicità che i colleghi salentini hanno fatto di alcuni paesini della zona, preferisco mettere a rischio quella sgarrupata.
salute.
p.s. aggiungo una foto fatta dalla finestra dell'ufficio.