martedì 2 ottobre 2007

Spreco, di nuovo.

Già in un precedente post avevo trattato l'argomento. Spreco. Si trattava dell'entusiasmo riposto in una serata a Singapore, scaturito dal nulla e finito nel nulla. Il problema era dovuto all'attesa troppo fiduciosa di una chiamata che non sarebbe arrivata. Ora la causa è diversa, ma sempre di spreco si parla.

Non mettersi in gioco si paga sempre e comunque.

Sabato scorso, sera, cosa si fa, dove? si va?
C'è una festa del vino... a Potenza Picena. Sono uscito con un entusiasmo degno del passato, era certamente il picco più alto da quando sono tornato. Lino e Magister erano i compagni di viaggio che si erano aggiunti alla spedizione. Arrivati sul posto l'impressione era tutt'altro che piacevole, i fuochi d'artificio sembravano essere il rintocco finale di un festa che muore, molta gente fluiva verso parcheggi ormai malati di emorragia d'auto, noi, gli unici ad andare contro corrente. La sorpresa una volta raggiunta la piazza è stata galvanizzante, era ancora pieno di ragazzi che si divertivano, esatto, si divertivano. Una movimentata band dal pianista egocentrico ma dotato, un freestyler della tastiera, faceva zompettare ed intratteneva degnamente la folla. Una bella festa come non vedevo da tempo, ma si sa, ci vuole un bicchiere per rendere tutto perfetto... è stato quello il momento in cui l'ho vista, vestita come una contadinella di inizio secolo, ma è normale quando sei parte dello staff, vestita in tema... bella come poche, due occhi azzurri che emanavano luce.
Mi veniva difficile distogliere lo sguardo, lei mi guarda di sfuggita... era il momento... e non ho detto un cazzo. Sono una merda. Andata, nella folla.

Non so perché cazzo a volte penso che le occasioni appartengano al futuro e non al presente, a volte mi concedo il lusso di sprecare il presente, difetto di merda. Sarebbero bastate 2 stupide parole dette con disinvoltura, invece ho evitato di creare la situazione... sarebbe stata forzata? sarebbe di certo dipeso dalla natura delle 2 stupide parole di cui sopra, ma ora mi sto chiedendo come sarebbe potuto essere. Sono merda al quadrato.

p.s. la contadinella nel disegno non è bella quanto quella vera, ma dopotutto è normale, ci vuole culo per beccarne una proprio bella. Sono merda al cubo.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ohi Giò......che fine ha fatto il colloquio???com'è andato?
Dai tempo al tempo e vedrai che le cose piano piano si aggiustano....ancora meglio di come ce le eravamo immaginate!!
Ti aspetto sempre a Citanò.....un bacio grande,ciao!!!!!!!Gè
p.s.:voglio le foto dei fumi cotti...:))))))

giò ha detto...

per il colloquio sono in attesa, le foto dei fumicotti si sono salvate per miracolo, ce ne sono alcune carine. quando ci si vede te le passo.

Anonimo ha detto...

Beh, magari la contadinella abita a Potenza Picena...fatti un giro lì di tanto in tanto :)

Anonimo ha detto...

Dopo le malesi corvine, almeno stai recuperando il gusto per le bionde...
(ma non giri sempre con la macchina fotografica per immortalare le belle passanti?)

Anonimo ha detto...

vabbè su non ci pensare...può darsi che ti mandava pure a quel paese!! :P

fiuminata

Jomps ha detto...

NNNNNOOOOO!
Risolvere la questione con "può darsi che ti mandava pure a quel paese!" è darsi per sconfitti in partenza!
Meglio prenderselo quel fanculo piuttosto che lasciarlo intentato

Damiano Giacomelli ha detto...

CAzzo! E io come ho fatto a perdermi sta conversazione??? Madò, non parlarmi delle biondine di turno... noooooon parlarmi delle contadinelle della situazione...
Alcune, se ti incrociano con quei cazzo di loro occhi luminosi quando il tuo animo è impreparato e timoroso, ti immobilizzano... e puoi essere anche il gran socializzatore del gruppo, ma quando quelle occasioni passano insfruttate, ti senti un fasciolu... (e puoi essere in Malesia, in Francia o a Potenza Picena... i fascioli sò sempre fascioli)