lunedì 16 luglio 2007

China - Iran at Bukit Jalil

Ieri mi stavo dirigendo verso la lavanderia, portavo delle lenzuola che avevano fatto il loro tempo, quando ho sentito venire dallo stadio, è a pochi metri da casa, rumori molesti che inevitabilmente mi hanno attratto. Non ci voleva troppa fantasia per capire che si stava per giocare uno dei match della fantastica coppa d'asia 2007... si gioca in Indonesia, Malesia, Thailandia e Vietnam. Sarebbe il corrispettivo asiatico dei nostri "europei" di calcio, ma, non me ne vogliano, la qualità del gioco non è propriamente eccelsa. Credo che la malesia partecipi perchè è nazione ospitante... in quanto a giocare a calcio... dico solo che hanno perso 5-1 contro la Cina e 5-0 contro l'Uzbekistan... ora non voglio dire nulla di male contro l'uzbekistan, ma diciamo che non compare tra le migliori nazionali del mondo, forse non compare proprio tra le nazionali del mondo.
Meglio tornare al mio racconto... insomma sono entrato nel parcheggio dello stadio che "pullulava" di tifosi cinesi e iraniani carichi d'entusiasmo. Non ho resistito, un contagio istantaneo. Mi sono precipitato a casa per prendere la macchina fotografica e dopo 10 minuti stavo comprando il bilgietto per assistere all'evento. Avevo 3 scelte... "che biglietto prendo?"... quello da 2 euro, quello da 4, o quello da 6? Non potete capire che razza di dilemma. Alla fine ho deciso di placare il mio essere "sbrancione" dando spazio al lato "piducchiusu" fino in fondo, e prendere quello da 2 euro. Si è rivelata la scelta giusta in quanto lo stadio era semivuoto ed alla sicurezza non poteva fregare di meno se andavo a sedermi nei posti da 4 euro :D
Mi vergogno a dirlo ma questa è stata la prima partita di calcio di un certo livello che abbia visto... l'atmosfera era coinvolgente, e mi sono reso conto che la televisione deforma esageratamente quello che è il calcio. Dal vivo si apprezzano dettagli, si avverte una dinamica di gioco che in tv va completamente persa... non vedo l'ora di accodarmi alla prossima spedizione riparola verso qualche match che conta...che so, tipo una partita di champions o robe così.
A questo punto il dilemma era se buttarmi tra i tifosi cinesi o gli iraniani... guardandomi sono sicuramente più somigliante ad un iraniano che ad un cinese, e la bandiera iraniana, ironia della sorte, ha gli stessi colori di quella italiana... in definitiva questo mi ha fatto pendere per buttarmi con gli iraniani, chiassosi fino alla morte. La partita si è dimostrata non proprio pessima come mi aspettavo, c'è stato spazio per qualche bella giocata, ma non entro in merito a dettagli tecnici perché non sono il mio pane. Per il secondo tempo ho voluto dedicarmi anche ai cinesi, mi sono spostato tra di loro, ma forse gli ho solo portato sfiga... la cina ha giocato un secondo tempo mediocre ed alla fine dei giochi tutto è culminato in un 2-2 meritato per entrambe. Sarà stata la mia ultima esperienza calcistica malese? credo di no, il 25 c'è la semifinale del torneo, magari con un po' di culo sarà possibile apprezzare squadre di maggiore importanza, ma ancora è presto per dire chi giocherà in quel di Bukit Jalil. Io spero nell'Australia.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Kazakistan è nei gironi del campionato europeo 2008, l'Uzbekistan nella coppa d'Asia 2007... ecco, la passione del calcio ha almeno il merito di insegnare la geografia agli Italiani, più di quanto la scuola ne abbia mai stimolato lo studio!

Anonimo ha detto...

Giorgio, lascia stare il calcio minore, visto che casualmente stai cominciando solo ora ad apprezzare qualche bella giocata,quando torni andiamo tutti a San Siro (meglio in pulman)e così capirai perchè IBRAHIMOVIC-ADRIANO o DEL PIERO-TRESEGUET non sono neanche lontani parenti di KAKA e RONALDO.
Comunque parliamo ancora di vacanze, il posto della foto è favoloso, viste le condizioni oscene del mare de Citanò tutti noi ti invidiamo, purtroppo debbo declinare da subuto il tuo invito, sei andato un po lontanuccio da casa e per farmi riprendere l'aereo la prossima volta dovranno farmi un'anestesia totale per tutta la durata del volo.
Ora non preoccuparti, qua hai tanti amici giovani e vivaci pronti a raggiungerti per passare con te qualche giorno delle tue vacanze, anche se vorrai convenire che farle da "SINGOL" in un posto così è il sogno di tanti tuoi concittadini.
Trascorri al meglio questi giorni di ferie sempre con la consueta cautela, baci: zio Ciro-Elsa e Paolo

Anonimo ha detto...

Questa sera ho incontrato Lino e gli ho chiesto se ti aveva contattato per eventuale viaggio in Malesia. NO. Lo farà, intanto oggi ha avuto una illuminazione angosciante: per partire ci vuole il passaporto!
Fagli sapere l'iter burocratico e quanto tempo occorre. Hasta luego

Anonimo ha detto...

L'identità di "lino" (alias di Fabio?) mi manda in confusione. Se Lino è uno pseudonimo, che significato ha: è un suffisso (es. mando-lino), un'avvertenza d'uso (lì-no!) o semplicemente denota il tessuto spiegazzato?

Per partire, tuttavia, oltre al passaporto necessiterebbe della profilassi per le malattie tropicali...