mercoledì 28 marzo 2007

cammina cammina

Mi sembra giunto il momento di affrontare la misera condizione del pedone Kuala Lumpurense. Già so che dopo questo post le mamme inizieranno a sfracassare i maroni, ma sento la necessità di esternare. Tipo quando si va in bagno.

E' molto difficile essere pedone qui a KL.
Il problema che salta subito agli occhi, ne avevo già parlato in uno dei primi post, è la conformazione della città. E' fatta come un insieme di isolette urbane unite da... in italia le chiamerei superstrade visto che hanno 2 corsie per ogni senso di marcia (a volte 3), che non sono percorribili a piedi. Insomma i mezzi pubblici sono indispensabili, e fin qui nulla di strano per una capitale, ma ai cittadini di KL non piace molto prendere il bus. Hanno quasi tutti la macchina. Io in generale cammino parecchio e la cosa non mi dispiace, solo il caldo rompe un po'.

Parliamo dei mezzi pubblici, gli autobus sono abbastanza puntuali, ma non troppo frequenti. Ieri per tornare a "casa" c'ho messo un ora e mezza per fare pochi chilometri, tempo quasi tutto perso aspettando. I trasporti su rotaia (compresi metro, trenini vari e monorotaia) funzionano bene, anche loro si fanno un po' aspettare, ma sopratutto bisogna fare un comunicato in città per spigare alla gente che prima si fa scendere chi è dentro, poi si sale... sennò sennò diventa la sagra delle spallate.

Passiamo alla vera nota dolente. All'inizio era solo un sospetto, adesso certezza. Gli automobilisti non hanno capito la differenza tra "rosso" e "verde", proprio non gli ci entra. Quindi tutti voi che nei prossimi mesi mi verrete a trovare ;-) sappiate che anche sulle strisce con omino verde non sarete mai completamente al sicuro. Arriverà certamente l'artista di turno che col motorino vi sfreccerà vicino, oppure l'automobilista che vi vede magari un po' indecisi, ed allora per non sbagliare cerca di investirvi. Le prime volte i vaffanculo si sprecano, poi non ci farete più caso.

L'altro giorno camminavo in un parcheggio vicino all'hotel ed una macchina stava infilandosi col muso in un parcheggio libero. Il problema è che ha cercato di infilarsi mentre passavo io, si è fermato, ma appena sono uscito dal suo campo visivo ha continuato la manovra senza aspettare che me ne andassi, rischiando di acciaccarmi tra la sua fiancata e quella della macchina vicina. Non mi sono fatto nulla perchè appoggiandomi sulla macchina del coglione e su quella parcheggiata mi sono istintivamente sollevato dal suolo metendomi a sedere sopra al culo della macchina in sosta. Senza una reazione del genere mi sarebbe con buona probabilità passato sopra ai piedi, e non solo.

Un buon "che dio te fulmini" placa l'impeto.


p.s. non c'entra nulla col traffico ma sono ufficialmente diventato immune all'aria condizionata, presente in qualsiasi luogo chiuso.

16 commenti:

doc ha detto...

Orca... è un percorso di sopravvivenza ogni giorno...

Nei paesi scandinavi è usanza passare dall'acqua gelida a quella bollente più volte, dicono faccia bene alla circolazione. A KL fanno lo stesso ma usano l'aria condizionata!

iloveyoutammazzasempre ha detto...

insomma bisogna essere l'uomo-ragno per passeggiare per strada là!

Oppure potresti comprarti una macchina e iniziare anche tu ad investire i pedoni!

Anonimo ha detto...

Insomma, per la ressa alle porte dell'autobus/metro e per il traffico sembra di stare a Roma, o peggio, a Napoli e Palermo messe insieme. Almeno che non ci siano mafia-camorra (o c'è la cupola cinese?). Ogni luogo ha il suo Sud fuori dalle regole (ma a Singapore non ti danno l'ergastolo per molto meno!?)

Temo che l'unico modo per difendersi è noleggiare l'auto e guidare concentrato a sinistra, ma diventando presto altrettanto incauto e spericolato per scorrere nel flusso indisciplinato senza rischiare tamponamenti al primo rosso del semaforo!

Mi sembra l'eco dell'avvocato corrotto di Johnny Stecchino, sulla piaga peggiore della Sicilia, dopo l'Etna e la siccità: "Minchia, un traffico vorticoso, tentacolare, che mette famiglie contro famiglie" (una faida di morti ammazzati...)

Che consigliare? un kalashnikov per sparare preventivamente alle gomme, o la bandiera della Croce Rossa da pedone per invocare: PISTAAAA!!!

Anonimo ha detto...

I luoghi comuni del cazzo li lascio agli stolti perbenisti.Caro giorgio gli incivili stanno dappertutto...dal polo nord al polo sud(o forse al polo sud ce ne sono di piu',non mi ricordo bene).l'importante e' dare il buon esempio,quindi non ti abbassare al loro livello.Ciao dotto'.

Anonimo ha detto...

E tu sta attento per due, per tre ecc...Quando andrai nell'appartamento il tragitto sarà più sicuro? Claudio mi ha letto per telefono un pezzo dove parlavi della nuova dimora, ma dov'è? Domani scrivi notizie più tranquillizzanti. Qui l'aria condizionata ce la passa gratis il Padreterno...ciao ciao

Anonimo ha detto...

Scusa Antò, non volevo offendere la Sicilia, ma usare il "Minchia, il 'chtraffico" per simpatia.
Anche a Milano sono a Sud della Svizzera!

Anonimo ha detto...

Non ti preoccupare,perdonata...

giò ha detto...

nuove foto in gallery!!!

Anonimo ha detto...

Foto da "ragazzo di vita"!
Del quartiere da shopping
http://en.wikipedia.org/wiki/Bukit_Bintang non hai documentato distintamente i locali notturni. Mi ha colpito di più la monorail luccicante e le intersezioni multidimensionali delle strade, apparentemente deserte di auto...
Invitante il sentiero sidewalk ed altrettanto bucolica l'ubicazione della mensa (Mimos' canteen?).

Vero che, risparmiando in Italia il costo di un capppuccino al bar, potremmo sfamare una famiglia malese al ristorante indiano!

Qual è l'intruso nella fronda d'albero? In Italia avrei cercato un'antenna malamente camuffata nella chioma, ma lì mi aspetterei qualche uccello inimmaginabile o l'orangutan.

Anonimo ha detto...

P.S. tra le case fotografate a Jalan radin, di amabile architettura coloniale, ci sarà la tua nuova abitazione?

giò ha detto...

azz..avevo scritto male canteen...

il quartiere della mia bitazione non l'ho ancora fotografato, cmq l'appartamento è all'unicesimo piano di un palazzotto che a sua volta fa parte di un gruppo di 5 o 6 palazzotti.

Anonimo ha detto...

gira con un martello...non si sa mai :)

NanniPirlètta ha detto...

Ahahah!! Mi piacerebbe vedere la faccia di un KLese quando gli dici "che dio te fulmini!"... Ora ti vengo a trovare e ti porto la smartina da combattimento così la usi per attraversare la strada!!
Viva il daltonismo!!

Anonimo ha detto...

Ciao Giò... non ho avuto più modo ne di scriverti ne di aggiornarmi su cosa accade da te... Sai, anche io nel mio piccolo mondo sono piena di impegni... cmq complimenti per la splendida figura che hai fatto, sapevo sarebbe andato tutto bene... Poi, mi raccomando, stai attento, voglio che torni esattamente come ti ho lasciato, non vorrei venire a sapere che un piede è tuo e quell'altro lo a fatto Geppetto col legno più pregiato che esiste!!! Deve essere fantastico stare là, mi piacerebbe venire, tanto per i miei 18anni mamma e papà, mi regalano un viaggio... Ma probabilmente andrò a Ibiza... Però non mi dispiacerebbe venirti a trovare... va beh, ora ti lascio... Devo scappare... altri 1000bacettini!!! By silvietta!!

Anonimo ha detto...

Belle foto. Il PC ha avuto una connessione lunghissima che mi ha stremato...trovo solo la forza di dirti che qui va tutto bene e, se ancora sei in ditta verso le tue ore 18 (il mio mezzogiorno, ci sentiremo domani. mamy

giò ha detto...

anche qui tutto bene, ma non è necessario che le guardi tutte ingrandite le foto.
per guardarle vai a questo link http://www.flickr.com/photos/7352934@N06/
e poi ti muovi con le freccine sotto