sabato 24 marzo 2007

Un uomo Gaio

Ieri sera, dopo una intensa giornata di lavoro, decido di fare cena in uno di quei ristoranti che si trovano per strada, non era molto lontano dal mio Hotel.
Per darvi l'idea si tratta di una sorta di grande porticato con dentro dei tavoli e tutt'intorno dei banconi ben forniti di cibi. Chiedo se posso mangiare, il tipo senza troppi complimenti mi fa capire che posso sedermi dove voglio. Bisogna precisare che qui a Kuala Lumpur non tutte le persone parlano inglese, anzi, nel quartiere dove mi trovo c'è un alta percentuale di persone che conoscono solo qualche parola.

Chiedo se mi può portare mee, sono i noodles (spaghetti), e dopo un po' di discussioni, che assolutamente non ho capito, arriviamo all'accordo che mi avrebbe portato Chicken Mee (spaghetti al pollo). Dopo tre secondi arriva un'altro ragazzo del ristorante, ho avuto la sensazione che avesse un aria stranamente ed esageratamente interessata alla mia presenza. A prima vista aveva qualcosa che somigliava a Freddie Mercury, non solo i baffi.
Non voglio assolutamente cadere negli squallidi stereotipi con cui si etichettano i gay, e non voglio ripetere le solite frasi omofobiche per prenderne distanza (del tipo: attento, con quello è meglio che ti metti spalle al muro, oppure guarda si muove come una checca...ecc)... non so per certo se quel tipo fosse gay, ma giuro che mi ha guardato in un modo che mi ha tolto ogni dubbio. Io farei uno sguardo del genere solamente se vedessi la Madonna e poche altre donne al mondo.

Fatto sta che sto tipo mi chiede cosa voglia mangiare (anche se sapeva che avevo già ordinato all'altro). Ho ripetuto Chicken Mee... il tipo inizia a farfugliare qualcosa di incomprensibile, non sapeva neanche mezza parola d'inglese, alla fine dice qualcosa del tipo "Tandoori Chicken", io pensavo che stesse ripetendo l'ordinazione che avevo già fatto... invece ecco che mi ritrovo con gli spaghetti al pollo, ed in più sto cazzo di pollo tandoori da mangiare... ovviamente con le mani!
Il tipo torna nuovamente e mi chiede da dove venissi, "i'm from Italy"... Durante la cena ho evitato di posare lo sguardo su di lui, ma vedevo che si metteva spesso nello spazio che c'era tra me e la televisione che stavo guardando (anche se non capivo una mezza pippa, l'unica cosa chiara sono le previsioni del tempo) cercando di entrare nel mio campo visivo.

e la morale qual è? vi chiederete voi...

boh?!? ...dopo sono andato a dormire...

12 commenti:

Anonimo ha detto...

dopo l'incontro con la topolona non potevi non imbatterti in un topolone...
ma sti chicken mee com'erano almeno?

giò ha detto...

buoni buoni, i soliti sapori forti, però non erano male...

ciao old, sto scrivendo connesso wireless in centro, tra poco arriva qualcuno che mi caccia via ^_^

Anonimo ha detto...

dai che nn ti sta andando male.....apparte quel ragazzo alla freddy mercury.....

ciao giò....

Anonimo ha detto...

Ciao Giò,dopo tanto tempo anche noi siamo riusciti a scriverti...La città sembra davvero fantastica,un pò meno quelle schifezze che ti danno da mangiare.
Mi pare di aver capito dal blog precedente che hai fatto già colpo,sciupauomini...!!!

tanti saluti da Riky e Cele

p.s Non lavorare troppo e divertiti che la prossima volta vogliamo trovare la foto di una bella malesiana!

Anonimo ha detto...

The Show must go on...!!!

giò ha detto...

speriamo che non go on !!!


cmq ciao anche ai nuovi arrivati... mi auguro di riuscire ad intrattenervi e divertirvi ed allo stesso tempo a condividere l'esperienza che sto vinendo.

spargete voce a chiunque voglia fare un salto qua sul blog.

ciao

buonanotte ^_^

Anonimo ha detto...

Sono andato a dormire...
Con CHI??????

Cmq a Roma, quelli gestiti da gay sono i ristoranti più gustosi!

giò ha detto...

a dormire da solo...

Unknown ha detto...

sei andato a dormire da solo...prono o supino?

meglio l'anonimato ha detto...

là il pelo fa scena... Miglio

Anonimo ha detto...

Più pilu per tutti!!!!

In bocca a lu pilu... Dopo lo stretching fai un po' di training autogeno e poi TALK forever

Anonimo ha detto...

Homer - "Ohh, my son (Bart) doesn't stand a chance!
The whole world has gone gay!"